Fasano

L’attuale Città di Fasano deriva dal Casale di S.Maria de Fajano, in costruzione nel 1088 ad opera delle popolazioni che avevano abbandonato le rovine di Egnazia. Ultima delle città messapiche ai confini con la Japiga, Egnazia diventa nel periodo romano una delle tappe più importanti della via Appia -Traiana che terminava a Brindisi. Città ricca grazie anche al suo porto, viene citata da Strabone e da Orazio. Con la caduta dell’impero romano comincia la fine inesorabile della città, viene via via abbandonata dagli abitanti e saccheggiata dai vari invasori che si succedono sulle strade di Puglia. Le popolazioni lasciano gradualmente gli insediamenti sulla costa e, soprattutto per ragioni di sicurezza, cominciano ad insediarsi nei villaggi rupestri e a costruire casali. E’ appunto uno di questi, S. Maria de Fajano, che diventerà l’odierna Fasano.

La storia del casale è quella di tutti i piccoli centri in questa parte di Puglia, tra varie dominazioni e scorrerie degli eserciti. Nel XIV secolo diventa feudo dei Cavalieri di Malta e il 2 giugno 1678 i fasanesi vivono il loro momento di gloria: La Vittoria sui Turchi! Narrano le cronache che in cielo era apparsa la Madonna a guidare la resistenza dei cittadini. Fu tanto memorabile la vittoria che da quel giorno ogni anno viene ricordata la storica data con la Scamiciata, in occasione della Festa dei santi Patroni: S. Giovanni Battista e S. Maria di Pozzo Faceto. Anche il culto della Protettrice è legato a un racconto leggendario: si narra che dei contadini nello scavare un pozzo, in un piccolo villaggio (oggi frazione Pozzo Faceto) con l’omonimo Santuario, abbiano miracolosamente ritrovato, dipinta su una pietra l’immagine della Vergine, da quel momento la Madonna di Pozzo Faceto diventa veneratissima e assurge a Protettrice di Fasano.

Nel 1799 Fasano dà il suo tributo alla causa della Repubblica Partenopea con Ignazio Ciaia, che per pochi giorni, prima della fine cruenta, è uno dei triumviri che reggono le sorti della Repubblica a Napoli. Oggi Fasano è una città turistica di grande tradizione agricola ed artigiana